Per chi ha problemi sia nella visione da lontano che in quella da vicino, la lente progressiva è la più comoda e migliore soluzione. Utilizzando sempre lo stesso paio di occhiali, possiamo vedere da lontano (guida, televisione, ecc.), da vicino (lettura, cucito, ecc.) e anche a distanza intermedia (computer, lavorare a banco, cucinare, ecc.). Le lenti progressive presentano due zone funzionali, una per la visione da lontano ed una per quella da vicino, queste due porzioni di lente sono unite da un settore di transizione detto canale di progressione ( utilizzato per la visione intermedia ), in cui la potenza della lente cresce dall’alto verso il basso per arrivare al valore del potere da vicino ( nel caso di difetto positivo, il contrario in caso di difetto negativo ).
Rispetto ad altre soluzioni ottiche (lenti monofocali, bifocali, trifocali), queste lenti consentono una visione nitida a tutte le distanze, avendo anche una migliore qualità ottica; inoltre non presentano l’antiestetica linea di separazione presente nelle lenti bifocali e trifocali. Accanto ai numerosi pregi, le lenti progressive presentano certi condizionamenti legati alle cosiddette zone non funzionali, cioè le zone periferiche, nelle quali la qualità della visione non è perfetta a causa delle aberrazioni. Bisogna far presente che molte limitazioni sono in fase di soluzione: soprattutto negli ultimi anni la tecnologia su queste lenti ha fatto passi da gigante, diminuendo in maniera significativa le aberrazioni periferiche e aumentando l’ampiezza del campo visivo (soprattutto nel canale di progressione). È comunque fuori dubbio che tutti i problemi non potranno essere risolti, molto dipenderà dalla corretta selezione dei pazienti, da un corretto montaggio e centratura delle lenti, nonché da una corretta informazione sull’utilizzo; questi sono i passi fondamentali per adattarsi perfettamente alle lenti progressive.
Per garantire la massima tollerabilità, gli occhiali sono realizzati in base ai parametri personali quali la distanza interpupillare monoculare, l’ angolo pantoscopico della montatura, l’ altezza del centro pupillare ed altri parametri indispensabili per un corretto montaggio. Per questa ragione l’ Ottica Masarà si avvale di uno strumento di centratura computerizzato, l’innovativo Rodenstock Impressionist, che consente di raggiungere il più elevato livello di perfezione ottica. Il fattore più importante per garantire un perfetto funzionamento delle lenti progressive è infatti la centratura, oltre alla costruzione dei canali di progressione scelti in funzione della montatura e di come viene indossata.
Ad ogni cliente verrà rilasciata una card con i dati delle lenti montate e la correzione assegnatagli.
Cosa da non trascurare, le lenti progressive godono di un servizio di cambio o sostituzione lenti gratuita in caso di mancato adattamento entro 40 gg dalla consegna, questo ci permette di consigliare le lenti progressive ad un numero sempre maggiore di persone con una certa tranquillità, tenendo in considerazione che la nostra statistica resi, evidenzia un 2% di resi al di sotto dei 65 anni e un 5% di resi al di sopra della medesima età.